“We love Arquata”, il Piemonte per i terremotati

consiglio lascarisParte da un gruppo di mamme di alcuni Comuni del Piemonte (Poirino, Canale, Cellarengo, Chivasso, Montà, Alba, Villastellone) l’iniziativa “We Love Arquata” a sostegno delle popolazioni, e in particolare dei bambini, colpite dal terremoto nel Centro Italia. La costituenda associazione culturale “Api di Carta” ha allestito presso le scuole medie di Poirino un centro per la raccolta di indumenti, coperte, lenzuola, scarpe, libri, materiale d’igiene e generi alimentari di prima necessità, da destinare ai bambini terremotati dell’Italia centrale.
“Una gara solidarietà che è partita da giovani mamme e da amministrazioni locali con tanti volontari che danno un contribuito in questa situazione difficili. Il Piemonte, per le tragedie vissute, ha compreso nel tempo cosa vuol dire avere a che fare con le emergenze, per questo abbiamo costruito un sistema di prevenzione e intervento di grande livello. Il Consiglio regionale insieme ai piemontesi deve fare in modo che questo sia un primo inizio a sostegno delle popolazioni terremotate”, ha spiegato la vicepresidente del Consiglio regionale, Daniela Ruffino.ruffino lascaris
“We Love Arquata” è realizzato in collaborazione con la Consulta Femminile regionale e si coordina con la direzione scolastica del comprensorio di Arquata, Pescara del Tronto e Acquasanta Terme, “una collaborazione che nasce dall’attenzione della Consulta per le popolazioni in difficoltà e in particolare verso i bambini” come dichiarato dalla vicepresidente Alessandra Parigi.
“Abbiamo scelto di richiamarci alle api per la loro laboriosità – ha spiegato Chiara Pelassa, cofondatrice dell’associazione — il materiale nei prossimi giorni verrà inviato a bordo di un tir. Partirà inoltre una colonna costituita da un furgone della Croce Verde di Villastellone, un fuoristrada dell’associazione nazionale Alpini, un furgone della sezione Alpini di Giaveno e Valgioie, e un pickup dell Aib di Montà”.
“Partiremo per il centro Italia venerdì 11 novembre per tornare il giorno dopo – ha concluso Manuela Appendino di “Api di Carta” – non intralceremo in alcun modo i soccorsi, siamo decise nel portare avanti la missione ma con la testa sulle spalle. Porteremo circa 220 scatoloni che in questi giorni stanno aumentando grazie alle donazioni dei privati, 90 scatoloni di abbigliamento, materiale didattico, prodotti per la cura”.Alla presentazione hanno partecipato, inoltre, Simona Chiavero dell’associazione, il sindaco di Villastellone e il vicesindaco di Poirino.

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE
Articolo Precedente

Trovato secondo uomo dell’auto che ha causato incidente mortale

Articolo Successivo

Automoto retrò celebra i 60 anni della 500 e i 70 della Lambretta

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta