Trovare Bistolfi a Trento

bistolfi1Leonardo Bistolfi, il grande scultore liberty (fu anche pittore divisionista anche se in misura minore e per diletto), nacque a Casale Monferrato ma sviluppò la sua carriera artistica soprattutto a Torino. Molteplici sono le sue opere e non è infrequente trovarle a mostre che si rifacciano al periodo a cavallo tra fine Ottocento ed inizio Novecento. Non ne è un’eccezione neanche “Tempi della storia, tempi dell’arte – Cesare Battisti tra Vienna e Roma” che si svolge sino al 6 novembre prossimo (è stata inaugurata il 12 luglio scorso) al Castello del Buon Consiglio di Trento dove l’irredentista venne processato, condannato a morte ed impiccato dagli austriaci nel 1916. Documenti, fotografie, opere d’arte avvicinano e fanno meglio conoscere la figura di colui che fu uno dei fautori dell’italianità del Trentino all’interno della duplice monarchia austro – ungarica prima (fu anche deputato al Parlamento di Vienna prima dello scoppio della Grande Guerra) e protagonista del conflitto mondiale, sino al moment in cui venne giustiziato nell’antica dimora dei vescovo trentini. Tra le opere esposte, dunque, i visitatori potranno ammirare un pregevole “Monumento a Segantini”, bozzetto in marmo realizzato da Leonardo Bistolfi a ricordo del pittore divisionista Giovanni Segantini.

Massimo Iaretti

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