Tagli ai Comuni, il sindaco soddisfatto dopo l'incontro con Renzi

fassino

“L’Anci ha confermato la volontà di continuare, come è stato in questi mesi, una relazione positiva con il governo per affrontare i temi aperti con l’obiettivo di cercare soluzioni condivise”

 

Il sindaco Piero Fassino, presidente dell’Anci, è soddisfatto dell’esito dell’incontro romano tra i comuni ed il governo: “Il presidente del Consiglio ci ha detto che il Def non prevede nuovi tagli a carico dei Comuni e che in ogni caso il governo intende discutere con l’Anci a partire da settembre quando sulla base del Def bisognerà redigere la legge di stabilità. Abbiamo preso atto di questo chiarimento importante”. dato uno sguardo alle linee guida del documento di programmazione economica e finanziaria, i sindaci avevano espresso grande preoccupazione nei confronti di possibili nuovi tagli. ” I Comuni hanno già fatto sacrifici per 17 miliardi di euro. Mi pare che altri abbiano contribuito molto meno al risanamento dei conti pubblici, mi riferisco alle amministrazioni centrali dello Stato”, così ieri diceva  Fassino che oggi spiega: ” l’incontro è stato  franco e costruttivo e ha permesso di acquisire elementi di chiarimento. L’Anci ha confermato la volontà di continuare, come è stato in questi mesi, una relazione positiva con il governo per affrontare i temi aperti con l’obiettivo di cercare soluzioni condivise”. “Si è affrontato il problema delle Città metropolitane – ha aggiunto il presidente Anci – confermiamo l’intesa sottoscritta sul riparto dei tagli, ma abbiamo sottolineato come sia particolarmente oneroso per Roma, Firenze e Napoli. Abbiamo chiesto di ridiscutere non la ridefinizione dell’accordo ma su come ridurre l’impatto di questi tagli” su queste tre città”. Per  quanto riguarda le grandi città il premier Renzi ha confermato l ‘impegno del governo sugli investimenti previsti con la legge di stabilità e con lo sblocca Italia, relativi al completamento delle linee della metropolitana.  “Oggi con il premier Renzi abbiamo affrontato il tema riguardante la selva di vincoli ordinamentali sulla gestione delle nostre città, che riguardano anche le qualifiche del personale. Insomma, tutta una serie di norme che rendono faticosa la gestione delle città”, ha concluso Fassino che incontrerà nuovamente renzi la prossima settimana.

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