Smog, a Palazzo civico la “rivolta” delle finestre aperte

STORIE DI CITTA’ di Patrizio Tosetto
Disobbedienza civile e anche un po’ di ironia, in Municipio, nei confronti della sindaca Appendino.  In verità non mi ero accorto di nulla, ma alcuni consiglieri o ex del Pd sorridevano compiaciuti.  Perché? “Non vedi, Patrizio, le finestre aperte proprio nel Palazzo di città? Dopo le indicazioni del Comune di tenerle chiuse per non fare entrare lo smog?” L’ Appendino nell’ esortare a chiudere le finestre di casa ha detto una stupidaggine? Alcuni esponenti dem pensano che chi attornia la prima cittadina brilli di stupidità. Ma scusate qualcosa bisogna pur fare o no? Mi rispondono: “appunto, fare,  non non dire stupidaggini. Ne va della credibilità di chi governa la città”. Piccolezze . Ma mi sa che il libro “Dilettanti allo sbaraglio” si è arricchito di un nuovo capitolo.
(foto: il Torinese)
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