Al Regio la scuola si mette all’opera

Un ricco cartellone di iniziative per i più giovani

 

regioIl cartellone de La Scuola all’Opera 2014-2015 apre a dicembre con Valzer a tempo di guerra, che intreccia le note de La Valse di Ravel ai racconti scritti da alcuni testimoni oculari provenienti da tutte le nazioni coinvolte nella Prima Guerra Mondiale. La grande Storia è ancora protagonista nel Giorno della Memoria con Brundibár, l’operina di Hans Krása per e con i bambini, che fu rappresentata decine di volte nel campo di Terežín prima della deportazione di tutti i prigionieri.

 

A febbraio aumenterà il numero dei patiti mozartiani anche tra i teenager, grazie a un’edizione su misura de Le nozze di Figaro, proposta nello stesso allestimento della Stagione d’Opera, ma in versione ridotta e con il valore aggiunto di una garbata e preziosa guida all’ascolto. Paesaggi sonori – La musica è di tutti e si può fare con tutto è un originalissimo spettacolo che mette in scena gli strumenti classici dell’orchestra affiancati da oggetti di uso comune e recupera la memoria di suoni un tempo familiari e oggi sepolti dal frastuono tecnologico, ma ancora vivi e capaci di restituirci un paesaggio sonoro a misura umana.

 

La collaborazione con AsLiCo-Opera Kids è un’altra nostra consuetudine; i piccoli da tre a sei anni potranno cantare assieme ai protagonisti de Il viaggio di Milo e Maya, creato per Expo 2015, un divertente itinerario attraverso le culture e i cibi del pianeta. A maggio, il titolo clou: Hänsel e Gretel, classicissima fiaba narrata dalla sublime musica tardoromantica di Engelbert Humperdinck. Come ogni anno, a ogni spettacolo sono abbinate attività di studio interdisciplinare e di laboratorio; ritorna anche Il gioco dell’opera, che mette in palio allettanti premi grazie al sostegno della Fondazione Corulli. Infine, proseguono le proficue collaborazioni con numerosi musei torinesi con i quali il Teatro Regio fa rete; da quest’anno si aggiungono un percorso in collaborazione con il Museo di Antichità, Il canto magico di Orfeo e, con il Museo del Paesaggio Sonoro, Tutto fa musica. Oltre alle tradizionali visite guidate, proporremo Architetto, dica lei…!, la nuova visita animata, con i pupazzi degli architetti Benedetto Alfieri e Carlo Mollino a fare da anfitrioni ai baby visitatori.

 

(www.teatroregio.torino.it – Foto: il Torinese)

 

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