Ecco il Mude, modello unico digitale per l’edilizia

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Un mezzo per semplificare le attività amministrative, uniformare la modulistica regionale, dematerializzare la documentazione e condividere tutte le informazioni fra amministrazioni, cittadini, professionisti e imprese

 

Centosettantasette Comuni aderenti in Piemonte, di cui 82 on-line, 73 in Emilia Romagna tutti on-line, 9129 professionisti accreditati, 75.552 pratiche inoltrate, di cui 37.548 nella regione emiliana: sono i dati della diffusione sul territorio del sistema Mude Piemonte, il modello unico digitale per l’edilizia, utilizzato anche durante le fasi di ricostruzione post-sismica in Emilia. Un esempio di semplificazione amministrativa, i cui risultati e le prospettive saranno presentati nell’ambito di “Restructura 2014”, venerdì 28 novembre dalle 14 all’Oval del Lingotto. Il Mude è un sistema unificato per presentare via web ai Comuni qualsiasi pratica edilizia, dalla comunicazione di inizio lavori alla segnalazione certificata e denuncia inizio attività, dal permesso di costruire all’agibilità.

 

Un mezzo per semplificare le attività amministrative, uniformare la modulistica regionale, dematerializzare la documentazione e condividere tutte le informazioni fra amministrazioni, cittadini, professionisti e imprese. “Il modello – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica, Alberto Valmaggia – è il risultato della sinergia fra Comuni, enti terzi e rappresentanti delle categorie professionali partecipanti al tavolo di coordinamento regionale. Nel 2013 Mude ha ricevuto il premio E-government: i campioni del riuso, consegnato alla Regione Piemonte allo Smau di Milano. È stato anche citato nel rapporto Doing Business in Italy 2013 quale modello più avanzato in Italia per l’invio delle pratiche alla Pubblica amministrazione”. Il Mude mette a disposizione un modello unico per acquisire sia le informazioni di carattere edilizio, di competenza dei Comuni, sia catastale, gestite dall’Agenzia delle Entrate, garantendo una gestione integrata di tutte le informazioni. Nell’ambito di “Restructura 2014” saranno presentati, oltre al Mude, tutti i progetti che la Regione sta promuovendo per la semplificazione in materia urbanistica ed edilizia, come la predisposizione dei provvedimenti attuativi della riforma della normativa urbanistica regionalecon l’obiettivo di rendere semplici e univoche le procedure relative alle varianti urbanistiche.

 

(www.regione.piemonte.it – Foto: il Torinese)

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