Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival

 
Il Festival Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival (17 giugno – 10 luglio), il progetto artistico e culturale di rilevanza Europea dedicato al circo contemporaneo, alle arti performative, alla danza di ricerca e al teatro urbano, farà tappa a Savigliano l’1, il 2, il 3, il 4, il 5, il 6, il 7 e l’8 luglio
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Tra i vari eventi in calendario, venerdì 1 luglio si segnala:

Cia. Makia alle 18:45 con “Bloom” (all’Ala Spazio A), uno spettacolo che pone le basi di una ricerca drammaturgica che indaga i confini dell’animo umano. Con la regia di Milo Scotton, lo spettacolo si attesta sulla linea di confine tra pop art e realismo, nella scoperta del simbolismo che può scaturire dal movimento di attori e acrobati di circo.

Ebrezze (alle 20 in piazza Cesare Battisti), il format che Mirabilia propone insieme all’Agenzia Cru come percorso enogastronomico ed   artistico attraverso le terre del vino. Le aree tematiche   del territorio saranno   presentate da attori che leggeranno brani poetici degli scrittori originari dei luoghi, all’interno di cantine storiche e aziende tipiche. Il tutto accompagnato da musica   dal vivo e coreografie di danza acrobatica e di circo contemporaneo. Il costo della cena spettacolo sarà di 25 euro a persona.

Fattoria Vittadini alle 20:45 con “Sarai”(all’Ala Spazio B), un progetto artistico nato dal desiderio della coreografa/ danzatrice/ cofondatrice della compagnia Francesca Penzo di lavorare con suo padre. La sua ricerca è orientata alla creazione di una struttura coreografica che possa interrogarsi sul concetto del tempo: come è vissuto e percepito da due individui così lontani in termini generazionali ma anche così genealogicamente vicini. La condizione di partenza è anche il punto di inizio della creazione: l’interazione tra un uomo di 75 anni e una donna di 29.

Circo Bidon alle 21:45 in piazza del Popolo con “Bulle de Rêve”, il loro nuovo lavoro di teatro d’arte e di poesia, con artisti che volteggiano fino a toccare il cielo. Un mix di teatro, acrobazie, musica dal vivo e clownerie che fa sognare e tornare bambini.

Tra i vari eventi in calendario, sabato 2 luglio si segnala:

The Tamarros alle 18 con “Ambaradan” (in piazza Santarosa), un’improbabile e sconclusionata orchestra acustica itinerante che riporta in vita lo spirito più kitsch degli anni ’70 con occhiali a specchio in via Roma. Si tratta di un progetto artistico nato con l’intento di esplorare il comico nella commistione tra diverse arti dello spettacolo quali musica, teatro e circo operando in ogni genere di spazio, teatrale e non. I tredici musicisti della famiglia Tamarros, in colorati abiti da Febbre del sabato sera, si scateneranno per le vie e nelle piazze coinvolgendo il pubblico al ritmo dei grandi classici disco quali “I Will Survive”, “Sex Bomb”,“Hot Stuff” e molti altri. Replica alle 20:30.

Fattoria Vittadini alle 18:15 con “Sarai”(all’Ala Spazio B).

Cirko Vertigo alle 19 presenta “Exit”, un mosaico eclettico e composito i cui tasselli sono le creazioni di diciassette artisti internazionali: lo specchio della giovane creatività, talentuosa e multiforme, maturata nel grande incubatore di idee di Cirko Vertigo, sotto l’occhio attento di Milo Scotton e Olivia Ferraris, veri artisti/artigiani del circo contemporaneo. Personaggi comici ed eccentrici si alternano ad altri più cupi e tormentati, proponendosi di raccontare esperienze di vita vissuta, momenti allegri e surreali, scene claustrofobiche, squarci di estrema lucidità, scatti di follia, incubi e sogni, fantasie ed emozioni in un caleidoscopio di stati d’animi ed emozioni di grande presa sul pubblico.

Andrea Gallo Rosso alle 19 (Ala Spazio A) con “Postproduzione”, una performance di danza contemporanea in cui l’artista esprime il conflitto che nasce da una mancanza di affermazione della propria identità o al contrario da una sua eccessiva   affermazione. Così in “PostProduzione”   il ritmo diventa strumento nel   quale conoscersi o disconoscersi, mezzo per entrare e uscire dal gruppo. I tre danzatori in scena sono i differenti aspetti che convivono in un essere umano e allo stesso tempo meccanismi della nostra società contemporanea.

Cirquons Flex con “La Pli i donn” alle 21 (al Teatro Milanollo). Si tratta di un lavoro di danza contemporanea/circo di Virginie Le Flaouter che nasce a La Réunion dall’esperienza e dagli incontri iniziati nei corsi dei viaggi e delle residenze itineranti che la compagnia ha organizzato in India, Madagascar e Sud Africa negli ultimi due anni.

Circo Bidon alle 21:30 in piazza del Popolo con “Bulle de Rêve”.

Cirko Vertigo alle 22 con “Exit”(al Museo Ferroviario).

Daniele Ninarello & Dan Kinzelman in “Kudoku” alle 22:45 (all’Ala Spazio B). Il compositore Dan Kinzelman e il coreografo Daniele Ninarello, si incontrano per la prima volta in un territorio di esplorazione che racchiude i temi presenti nella comune ricerca artistica. Un confronto attraverso linguaggi diversi ma strettamente legati e comunicanti tra loro, per interrogarsi insieme sullo spazio come luogo in cui esercitare e trasfigurare il corpo sonoro e fisico, nel tentativo di indagare e raccontare la sua precarietà, la sua impermanenza, la fatica e il suo evolversi nella resistenza.

Tra i vari eventi in calendario, domenica 3 luglio si segnala:

Cirko Vertigo alle 18 (al Museo Ferroviario) con “Exit”. Replica alle 21 e alle 00:05.

Enzo Cosimi con “Fear Party” alle 19 (Ala Spazio A), un lavoro che esplora il profilo della paura, le sue diverse valenze psicologiche, i suoi inneschi e disinneschi collettivi. Esamina le paure intime dell’uomo contemporaneo, le angosce iniettate dal germe della macchina sociale e i sistemi di vita che non possiamo controllare.

Circo Bidon alle 21 in piazza del Popolo con “Bulle de Rêve”.

Cirquons Flex con “La Pli i donn” alle 21:15 (al Teatro Milanollo).

Igor e Moreno alle 23:15 (all’Ala Spazio A) con “Life is a Carnival”. Al centro del lavoro dei due artisti troviamo l’essere umano e ciò che lo rende un animale speciale. Le loro creazioni sono caratterizzate da un interesse per il movimento del corpo e dall’immediatezza dell’azione come veicolo di significato, idee e desideri.

Tra i vari eventi in calendario, lunedì 4 luglio si segnala:

Tr’espace alle 20:30 con “Arbeit” (all’Ala Spazio B), uno spettacolo di Roman Müller, dove un mondo immaginario prende vita: la riflessione sociologica di partenza, piuttosto disincantata, sgancia sulla scena un fenomento al contrario, oltre il magico. Questo universo imprevisto entra in risonanza con un grande piano nero, centro melodico, poetico e ritmico di uno spazio sonoro tanto ricco quanto sofisticato di questa inenarrabile catena di produzione circense.

Circo Bidon alle 22 in piazza del Popolo con “Bulle de Rêve”.

Tra i vari eventi in calendario, martedì 5 luglio si segnala:

Robbie Synge alle 19 (all’Ala Spazio A) con “Douglas”, una performance di danza, un assolo eseguito da Robbie Synge, accompagnato da pianoforte e musica elettronica live. Una figura solitaria incorniciata in un palco con oggetti semplici: gli oggetti danno movimento al corpo e diventano interscambiabili con il corpo.

Joan Clevillé Dance alle 21 (al Teatro Milanollo) con “Plan B for Utopia”, spettacolo che dà il nome alla X edizione di Mirabilia. Plan B for Utopia è un lavoro di teatro-danza carico di gioco della compagnia scozzese – con base a Dundee Clevillé Dance. I carismatici interpreti Solène Weinachter e John Kendall esplorano la nozione di utopia e il ruolo che l’immaginazione può giocare come forza motrice di un cambiamento nelle nostre vite personali e collettive.

Tr’espace alle 21 con “Arbeit” (all’Ala Spazio B)

Cia. Imaga alle 22:45 con “FS2 Symphony of relationship” (all’Ala Spazio A). Il focus del loro lavoro è una ricerca attraverso il movimento del corpo per dare nuove possibilità alle antiche tecniche circensi di “Hair Hanging” . Sempre alla ricerca di un linguaggio scenico personale, hanno deciso di approfondire il loro studio come duo (rigger e hanger).Il lavoro continua e invita le ragazze a creare uno spettacolo di 45 minuti che fonde la loro creatività in una simbiosi tra hair hanging , movimenti e poesia di scena.

Tra i vari eventi in calendario, mercoledì 6 luglio si segnala:

Artekor Duèt alle 17 con “Cromosoma – Vite in divenire” (al Teatro Milanollo), un lavoro di circo/danza ideato da Alessio Ferrara e Roberta Ruggiero, che esplora il ciclo della vita che si ripete: è un susseguirsi di costanti. E per quanto siamo tutti diversi, esistono tappe, stagioni ed elementi che sempre ci accomuneranno in quell’eterno divenire che è la vita.

Physical Momentum Project alle 18:30 con “PostKriptum” (all’Ala Spazio B), uno spettacolo di danza contemporanea di Francisco Còrdova Azuela. La performance racconta di uno sguardo, un abbraccio, un gesto, un errore. Tutte quelle piccole cose che ci rendono possibilmente più umani. Si interroga sul liberarsi degli usi, delle abitudini e delle routine aldifuori di noi stessi. Postskryptum è e vuole essere un semplice modo di dire addio.

blucinQue alle 19:30 con “Time per We273” (all’Ala Spazio A). “4’33” è il titolo dell’opera più conosciuta di Cage, che ha portato ad una riflessione sul lavoro di composizione di blucinQue tradotto nel titolo “We 273”, come punto di partenza per questa creazione. Un’idea di studio per questo lavoro che parte dalle prime presentazioni con il titolo Time e che affronta il tema del suono e della sua relazione con lo spazio, con la voce, con il corpo. L’attrezzo circense come strumento musicale, che vibra e risuona. Il ritmo che scaturisce dallo spazio e dalle parole, e da un corpo sempre in disequilibrio e spiazzato, un corpo sonoro, poetico, che si muove nel tentativo di accordarsi per creare percorsi, forse sogni.

Marion Collé/Collectif Porte 27 alle 21 con “Autour du domaine” (al Teatro Milanollo) è la performance di danza che racconta lo sforzo che mettiamo in gioco per ritrovare un rapporto fisico con il mondo, essere prossimi alla sua fragilità, percorrere i suoi aspetti incompleti e precari. È la ricerca, ogni volta da ricominciare, di un equilibrio che non è un ideale, ma un semplice cammino. Autour du domaine è uno spettacolo liberamente ispirato a Du domaine del poeta Guillevic.

Robbie Synge alle 22:15 (all’Ala Spazio A) con “Douglas”.

Tra i vari eventi in calendario, giovedì 7 luglio si segnala:

Colette Sadler alle 10 con “We are monsters” (all’Ala Spazio B), una divertente performance di danza per bambini dai 4 ai 9 anni che fa scoprire il mostro che si nasconde dentro ognuno di noi. E’ seguita da un workshop: seguendo il movimento, la musica e le immagini si esplora l’idea di cosa ci rende tutti diversi. Lo spettacolo può essere seguito da un pubblico di tutte le età. Replica alle 20:45

Artekor Duèt alle 17:30 con “Cromosoma – Vite in divenire” (al Teatro Milanollo).

Joan Clevillé Dance alle 19 (al Teatro Milanollo) con “Plan B for Utopia”.

Robbie Synge alle 19:30 (all’Ala Spazio A) con “Douglas”.

Marion Collé/Collectif Porte 27 alle 21 con “Autour du domaine” (al Teatro Milanollo).

Carpet Bag Brigade alle 21:30 (in piazza Santarosa) con “Callings”, una performance di teatro di strada che prende spunto dai cambimanti climatici per parlare di come l’Oceano sia un essere vivente. I protagonisti dello spettacolo sono sirene e il fantasma di un capitano di vascello.

NoGravity4Monnks alle 22:20 con “TRK#1” (in piazza Santarosa), spettacolo che prevede una coreografia di un funambolo su cavo e un concerto per la corda più lunga mai suonata al mondo: le emozioni trasmesse al cavo verranno amplificate e rese udibili al pubblico. Lo stridere della paura di fronte all’ignoto si   trasformerà   in   un’ opportunità sonora e creerà insieme agli altri strumenti la colonna sonico-emotiva della traversata del funambolo.

Cridacompany con “Manana ed manana” alle 23:10 (all’Ala Spazio B), un lavoro di Jur Domingo e Julien

Vittecoq. I due artisti Julien e Jur sono raggiunti sul palco da Gabriel Agosti e Anicet Leone per un quartetto che, ancora una volta, lascia i sentieri battuti, sfuma i confini tra le discipline e rende caduche le chiavi di lettura prestabilite.

Tra i vari eventi in calendario, venerdì 8 luglio si segnala:

Andrea Gallo Rosso alle 11:30 (all’Ala Spazio A) con “Postproduzione”

Il Festival è stato realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito della Scadenza Unica 2016 Performing Arts.

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