L’ex Maison Musique di Rivoli riprende vita

Dopo quattro anni il raffinato Maison Musique di Rivoli riparte con un rinnovato progetto e un nuovo nome: il Circolo della musica. Grazie a Giulio Biino e Maurizia Rebola rispettivamente presidente e direttrice della Fondazione Circolo dei lettori è stato ripensato questo prezioso spazio culturale sostenuto dalla Regione Piemonte e con il Patrocinio della città di Rivoli

La stagione si aprirà a febbraio con un ricco programma di icone della musica nazionali e internazionali che si esibiranno in live non convenzionali fino a maggio. Nada, Marina Rei, Lee Ranaldo, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, solo per citarne alcuni. Quattro le rassegne con diversi filoni tematici in grado di regalare atmosfere inedite e alternative ad un pubblico eterogeneo. All’interno della rassegna “Letteratura post-rock” il giornalista musicale Maurizio Blatto modererà il dialogo tra il pubblico e gli artisti che ripercorreranno la propria vita artistica attraverso video inediti, aneddoti, esibizioni live. A inaugurare il palco del Circolo della musica il 12 febbraio sarà uno dei migliori chitarristi di tutti i tempi, Lee Ranaldo, fondatore dei Sonic Youth. Un incontro esclusivo dove sarà un piacere ascoltare le note dei suoi ultimi brani e i retroscena sugli anni a New York in inediti racconti e cortometraggi. Sarà poi la volta di Nada che il 9 marzo presenterà l’attesissimo ultimo disco “E’ un momento difficile tesoro” prodotto da John Panish, produttore che vanta collaborazioni con artisti del calibro di Tracy Chapman, PJ Harvey e gli Afterhours. Nella stessa sezione a presentare un nuovo album di inediti ci saranno anche i Massimo Volume, la band di Emidio Clementi nata a Bologna negli Anni Novanta e i Diaframma storica band di Federico Fiumani. L’interazione tra musica elettronica e arte visiva digitale sarà la protagonista della seconda rassegna “Scultori di suoni”. Diversi i nomi di spicco a livello mondiale che spaziano dall’ambient al neo-classico, in data unica italiana a Rivoli: Philip Jeck e Federico Albanese, William Basinski e OZMOTIC, Lubomyr Melnyk e Attilio Novellino, Christian Fennesz & Lillevan con Enrico Coniglio. La rassegna “Non abbiamo bisogno di parole” è un viaggio nei suoni del mondo attraverso percorsi poco battuti. Dall’Italia al Marocco passando dagli States, mescolando il suono del jazz europeo con ritmi africani, i suoni funk con le musiche da ballare. Protagonisti di questa sezione: I Hate My Village, Laraaji con Tomat/Petrella, Colin Stetson (anteprima Jazz is Dead 2019) e The Master Musicians of Jajouka led by Bachir Attar. Spazio ai duetti nella rassegna “Cinque x duo” dove oltre alla musica ci sarà spazio anche per il. disegno e la letteratura colta. Le voci, le mani e i talenti che dialogheranno tra loro saranno quelli di Alberto Bianco e Stefano Piri Colosimo, Paolo Benvegnù e Marina Rei, Giancane e Zerocalcare, Cristiano Godano e Diego De Silva, Giorgio Poi e un musicista da svelare. Il pubblico durante gli eventi verrà coccolato in un ambiente accogliente fornito di servizi di ristorazione e cocktail bar. A pochi passi dall’auditorium, si trova il Ristorante In Famiglia, firmato dallo chef Mario Ferrero, un mix tradizione e innovazione. È disponibile un servizio di navetta gratuita su prenotazione Torino-Rivoli, per chi volesse partecipare agli eventi in programma.

Giuliana Prestipino

Ingresso singolo concerto € 10

Ogni rassegna ha il suo abbonamento

Biglietti in vendita al Circolo dei lettori e online su circololettori.it

a partire da lunedì 21 gennaio

Navetta gratuita su prenotazione obbligatoria 0114326827 | info@circololettori.it

Partenza ore 20.30 da Piazza Vittorio Veneto, arrivo Circolo della musica ore 21. Inizio live ore 21.30. A fine concerto, la navetta ritorna a Torino, sempre in Piazza Vittorio Veneto.

Maggiori informazioni Fondazione Circolo dei lettori

via Bogino 9, 10123 Torino

0114326827 | info@circololettori.it

 

 

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