La convalescenza di Togliatti a Toceno dopo l’attentato del ’48

A Toceno, in Valle Vigezzo (Vb) verranno presentati nel pomeriggio di domenica 29 luglio una mostra fotografica e l’anteprima del docu-film “Via della Missione”. L’evento ricorda il 70° anniversario dell’attentato a Palmiro Togliatti, segretario del Pci, Vicepresidente del Consiglio e Ministro di grazia e giustizia nei primi governi dell’Italia liberata.L’attentato che lo ferì gravemente mettendone a repentaglio la vita fu compiuto in via della Missione alle 11,30 del 14 luglio del 1948, quando il dirigente comunista venne  colpito da tre colpi di pistola sparati a distanza ravvicinata da Antonio Pallante. Togliatti stava uscendo da Montecitorio per dirigersi, insieme a Nilde Iotti, verso la direzione del Pci in via delle Botteghe Oscure. Ricoverato d’urgenza, Togliatti fu operato con successo dal chirurgo Pietro Valdoni. Al termine del  decorso post operatorio, quando non fu più necessario il ricovero, Togliatti volle recarsi per la convalescenza in Piemonte. Prima a Orta San Giulio e poi a Toceno, presso l’albergo Miravalle, dove trascorse un periodo di riposo, serenità e rapporto quotidiano con la natura, soprattutto con i paesaggi alpini di questa valle al confine con la Svizzera. L’evento del 29 luglio prevede alle 15,30 l’inaugurazione di una targa presso l’Albergo Miravalle di Toceno, dove interverrà il sindaco del piccolo paese vigezzino, Tiziano Ferraris. Alle 16,30 verrà aperta la mostra presso la sala Parrocchiale e un’ora dopo, nel salone della biblioteca comunale, verrà proiettata la “prima” del docu-film. Oltre alla configurazione dell’attentato nel contesto della “guerra fredda”, alla reazione popolare di indignazione e dolore, al comportamento del Pci volto a scongiurare l’approfondirsi di tensioni e disordini, la mostra e il film pongono in evidenza i tratti salienti di Palmiro Togliatti, leader politico e statista. Tornato in Italia nel marzo 1944 dopo 18 anni di esilio, Togliatti diede un contributo decisivo alla ricomposizione della nazione italiana con la proposta di unità e riscatto nota come la “svolta di Salerno”. Il 2 giugno 1946, scelta la Repubblica ed eletto il nuovo Parlamento, egli divenne uno dei protagonisti nella elaborazione della Costituzione che diede linfa popolare e democratica allo Stato unitario sorto nel 1861, la cui esistenza era stata messa in pericolo dalla guerra nazifascista. Il documentario “Via della Missione” e la mostra fotografica sono il frutto di una ricerca nata da un’idea di Maria Agostina Pellegatta , ex parlamentare di Cassano Magnago e frequentatrice della val Vigezzo, come tanti lombardi della zona di Gallarate e Busto Arsizio. Le immagini della mostra e le sequenze del film si avvalgono delle collaborazioni degli eredi Albergo Miravalle e dell’ANPI del VCO, dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, dell’Istituto Gramsci, delle Teche Rai e dell’Università degli Studi Roma Tre.

Marco Travaglini

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