Il Tribunale di Torino ha ammesso il ricorso di una ventina di cittadini contro l’Italicum e lo ha inviato alla Corte costituzionale. Ad incominciare dai capilista bloccati che violano il principio di rappresentanza territoriale, e dalla mancanza di una soglia minima per il ballottaggio che permette a chi ottiene una maggioranza anche se esigua nel secondo turno di avere un premio che gli conferisce le chiavi del Parlamento. Sono stati accolti due dei rilievi presentati da un comitato di sedici firmatari, tra i quali don Luigi Ciotti, il magistrato Livio Pepino, l’ex sindaco di Torino Diego Novelli e la parlamentare Fabiana Dadone del Movimento 5 Stelle . Così l’alta Corte ha fissato una udienza il 4 ottobre prossimo per decidere. E’ possibile che la pronuncia giunga prima del referendum. Altri ricorsi erano stati presentati in diciassette tribunali italiani.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
L’associazione “SUID & SIDS” aiuta i neonati dell’ospedale Mauriziano di Torino con un nuovo strumento per
È stato assolto, in quanto incapace di intendere e di volere al momento dei fatti, il
L’area verde, situata tra via Braccini e via Osasco, è stata completamente riqualificata per garantire una
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Iren – Il Consiglio di Amministrazione di Iren si è
Il museo torinese si conferma polo internazionale della cultura delle terre alte e ospita le assemblee