La crisi non molla: Seat e metalmeccanici, 15 mila posti a rischio nei prossimi mesi

lavoro2Di questi tempi il sostegno al reddito e gli ammortizzatori sociali  sono certamente importanti, ma è necessario che le istituzioni, in primis Governo e Regione si attivino non solo per ‘tamponare’ ma soprattutto per creare nuovi posti di lavoro. Le situazioni difficili che, in Piemonte,  riguardano Seat da un lato e il comparto metalmeccanico dall’altro, sono segnali preoccupanti.

Per quanto riguarda Seat-Pagine Gialle l’azienda Italiaonline che l’ha assorbita ha comunicato un piano di riorganizzazione che prevede di eliminare 700 posti a livello nazionale: i dipendenti piemontesi sono circa 500 e di questi, più o meno la metà sarebbe a rischio. In base alle analisi di Fim Cisl sull’impiego della cassa integrazione riportate dai giornali,  15 mila lavoratori metalmeccanici rischierebbero il posto di lavoro da qui al 2017.

“Si tratta di due facce della stessa medaglia, – commenta la vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte, Daniela Ruffino – che riguardano una crisi generalizzata ben lontana dall’affievolirsi. Per questo è indispensabile che le istituzioni si attivino attraverso maggiore coordinamento tra loro. I provvedimenti “tampone” sono necessari, ma non bastano: serve una strategia politica per creare vera occupazione”.

(foto: il Torinese)

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE
Articolo Precedente

Ragazzo si impicca nella propria abitazione

Articolo Successivo

Appendino: “Importante la tempestività nella questione profughi”

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta