E’ ancora polemica tra “fascisti” e “antifascisti” al Salone del Libro. Halina Birenbaum, una donna sopravvissuta al famigerato campo di concentramento e il direttore del museo di Auschwitz Piotr Cywinski, hanno scritto al Comune condannando la presenza di Altaforte, la casa editrice legata a Casapound al Salone che apre giovedì. Si legge nella lettera: “Non è possibile chiedere ai sopravvissuti di condividere spazi con chi mette in discussione i fatti storici che hanno condotto all’Olocausto e con chi ripropone un’idea fascista della società. Usciremo dal Salone del libro per entrare nella città”.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
Centinaia di ragazzi e ragazze nella mattinata di oggi, venerdì, sono tornati in piazza a Torino
Su Vita Nascente il governatore sostiene il suo assessore Marrone. Pentenero: “applicare la 194” «Non mettiamo
L’attore Luis da Silva è il grande ospite internazionale C’è grande attesa per la prima edizione di
A cura di Lineaitaliapiemonte.it A Giorgio Marsiaj, presidente di Unione Industriali Torino, è stata assegnata la
Un palazzo in via Vanchiglia è stato evacuato e tutti i mezzi Gtt sono stati deviati