Il museo Accorsi – Ometto non va in vacanza

accorsi3Anche quest’anno il museo Accorsi – Ometto non va in vacanza: per tutto il mese di agosto il museo vi aspetta con il suo programma di iniziative per permettere a tutti di trascorrere l’estate all’insegna dell’arte e della cultura. Tra le novità di quest’anno, l’apertura dello storico studiolo di Pietro Accorsi, dove il celebre antiquario amava ritirarsi per leggere, studiare un’opera d’arte, o ricevere gli ospiti. La stanza si aggiunge alle 27 sale arredate della collezione permanente, e sarà pertanto visibile a tutti i visitatori, sia delle mostre in corso che del museo. Non meno importante è il magnifico e raro candelabro in bronzo della seconda metà del Settecento, da un modello del celebre bronzista Juste-Aurèle Meissonnier, il primo e unico finora conservato a Torino.

accorsi 33

L’opera fa parte delle recenti acquisizioni che il Museo ogni anno si impegna a svolgere, aumentando il prestigio delle proprie collezioni e “riportando a casa” opere legate alla nostra città e alla nostra cultura. La mostra in corso, che si protrarrà fino al 4 settembre, permette di riscoprire l’arte e la poetica di Andrea Gastaldi, uno dei più importanti maestri dell’Accademia Albertina. Per l’occasione, ogni giovedì sarà possibile disegnare in mostra, prendendo spunto proprio dagli insegnamenti di Andrea Gastaldi: l’ingresso è gratuito per chi ha il biglietto della mostra.

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE
Articolo Precedente

Solidarietà e decoro, in agosto i Civich intervengono per aiutare i senzatetto

Articolo Successivo

Sopravvivere in città il 15 di agosto : 300mila torinesi in vacanza e qualche serranda aperta

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta