I VERDI CHIEDONO LO "STATO DI EMERGENZA CLIMATICA”

Freddo, pioggia, poche giornate di sole, neve quasi a bassa quote. Cosi si è presentato in gran parte dello stivale, il mese di maggio che è appena terminato. Molti italiani lo hanno paragonato al mese di “novembre”, date le basse temperature. Un’anomalia climatica che “dovrebbe” (il condizionale è
d’obbligo) far riflettere anche i più scettici di fronte all’espressione e al tema del “cambiamento
climatico”. Dunque, per queste ragioni, noi VERDI del PIEMONTE, chiediamo ufficialmente con forza a tutti i sindaci e giunte comunali della “Regione” e al Consiglio Regionale del Piemonte”, di chiedere lo “STATO DI EMERGENZA CLIMATICA”. Questo stato di emergenza non vuole essere un freno all’economia, al mondo occupazionale ma bensì deve rappresentare ed essere un’azione di responsabilità nei confronti delle generazioni future: prime fra tutte quelle formate da tanti giovani studenti e studentesse che il 15 marzo e 24 maggio scorso, sono scesi nelle piazze italiane, per spronare tutto l’arco politico italiano, europeo e quello mondiale ad intraprendere azioni concrete contro il cambiamento climatico. Contenere le emissioni di Co2 in atmosfera, preservare le foreste, i fiumi, gli oceani, fermare il consumo di suolo, ridurre l’utilizzo delle fonti fossili in favore di quelle rinnovabili sono ottimi strumenti e metodi per contrastare i cambiamenti climatici, in atto in tutto il pianeta. L’urgenza è quella di contenere l’aumento della temperatura media globale al di sotto dei 2 gradi centigradi, sulla base degli Accordi sul clima di Parigi del 2015. Noi Verdi del Piemonte ribadiamo che, se non interveniamo in tempo, le conseguenze saranno catastrofiche come, ad esempio, l’innalzamento del livello del mare, la desertificazione delle zone temperate, fenomeni atmosferici estremi, diffusioni delle malattie, migrazioni di massa, carestia ed estinzione di specie animali e vegetali, fondamentali per la sopravvivenza dell’uomo. Insomma: BISOGNA AGIRE ORA E IN FRETTA!!!! NON C’E’ PIU’ TEMPO!

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La Commissaria Regionale dei Verdi del Piemonte e
Componente di Europa Verde, Tiziana Mossa

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