Grattacielo senza fine e senza pace. La torre di Fuksas sotto i riflettori di una nuova inchiesta

Sembra non avere pace il grattacielo Unica del Lingotto, che dovrà ospitare tutti gli uffici della Regione Piemonte oggi sparsi per Torino. Si scopre ora un secondo filone di inchiesta sul palazzo dell’archistar Massimiliano Fuksas. Oltre al processo a carico di sei  imprenditori e dirigenti regionali per presunte irregolarità sull’assegnazione di subappalti, che riprenderà a maggio, a margine dell’udienza, si è appreso di un secondo filone aperto dalla procura di Torino che riguarderebbe i lavori di piastrellatura  dell’edificio. Sembra, infatti, che  siano stati scelti materiali diversi e di minor pregio rispetto a quelli previsti dal progetto iniziale. Gli  inquirenti sospettano – scrive l’Ansa –  che la modifica sia stata apportata per favorire illecitamente alcune  imprese.

 

(foto: il Torinese)

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