“Franco, oh Franco” all'Alfateatro con Neri

neri

<<Eravamo così poveri e la casa era così fredda, che per un po’ di caldo, lasciavamo la porta del frigo aperta>>

 

 

A chiudere la stagione cabarettistica e la scuola di comicità dell’Alfateatro ci pensa… Franco Neri! Uno spettacolo, un racconto in forma ironica che fa “vivere” allo spettatore un viaggio all’insegna della comicità sulle caratterizzazioni dell’Italia meridionale ed in particolare della sua Calabria, rispetto a quelle del nord, Piemontesi. Un genere che per primo Franco Neri ha saputo intercettare, e che ha poi avuto un grande seguito teatrale e cinematografico. Franco, oh Franco (Neri) cattura il pubblico con testi comici di notevole ilarità con una carrellata di battute al “sapore del peperoncino di Soverato”, al “bagno al mare con la camera d’aria al posto del salvagente” o alla “mamma in piedi alle 5 di mattina per cucinare le melanzane” che si contrappone alla rapida preparazione della “minestrina serale piemontese”.

 

E via con un susseguirsi di battute sul cibo, così: <<ancora oggi mia madre dice che un piemontese a tavola si sazia con il coperto! Al nord si guarda il grammo, la linea. Quando mia madre sentiva la parola linea mi rispondeva: il pullman da qui non passa>>. Il comico ricorda quanto sia stato difficile per una modesta famiglia meridionale, carica di speranze e tanta buona volontà, integrarsi in una città industrializzata a tanti chilometri di distanza da casa e dalle proprie radici. Famiglie modeste, come quella di origine di Franco, che come lui stesso in un mix dolce-amaro ricorda : <<Eravamo così poveri e la casa era così fredda, che per un po’ di caldo, lasciavamo la porta del frigo aperta>>.  Uno spettacolo che accomuna tutti in un’unica grande atmosfera di divertimento e risate, senza dimenticare qualche piccolo spunto di riflessione, per 80 minuti da gustare tutti d’un fiato, esaltati da una scenografia essenziale e minimalista, in cui l’unica protagonista e vera mattatrice e’ la  comicità…

 

 

BIOGRAFIA

Torinese d’origine, Franco Neri, inizia frequentando la scuola di recitazione e teatro a cavallo degli anni ’70 e ’80 presso il Teatro Sperimentale di Grugliasco diretto da Marco Obby. Nel 1983 prende parte al film “Al bar dello sport” con Lino Banfi e Jerry Calà. Nell’85 partecipa alla nota trasmissione televisiva “Drive in” su Italia1, mentre nel 1986-87 è protagonista delle trasmissioni “Sub Way” e “Tutti i Frutti” su Quarta Rete TV. Nella stagione 1995-96 entra a far parte del cast di “Scherzi a Parte”. La presenza al noto programma “Zelig Circus” dal 2003 al 2008 lo consacra come beniamino del pubblico italiano. Nel 2005 e nel 2006 conduce “Striscia la Notizia” continuando a portare in tour il proprio spettacolo nei palasport italiani. Dal 2010 interviene, in veste di opinionista comico, nel corso del programma radiofonico “La famiglia giù al nord” in onda sulle frequenze di RTL 102,5.Nel 2011 sorprende il pubblico rivelandosi un grande attore teatrale, con lo spettacolo “Dei 150…non posso raccontarvi tutto”, una rappresentazione comica dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia. Nel 2014 e 2015: con Margherita Fumero recita la commedia “Franco Cerutti, Sarto per brutti” e “la Vedova Pautasso Antonio in cerca di matrimonio”. INGRESSI EURO 18, RIDOTTO 15, SPECIALE 13 EURO (CRAL, UNIVERSITARI, MILITARI, ASSOCIAZIONI)

 

Alfateatro – v. Casalborgone 16/i

Info e prenotazioni: 334/2617947 – 011/8399929 –  info@alfateatro.it

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