Fondazione Cosso in festa per il decennale

DOMENICA 14 OTTOBRE

L’appuntamento è per domenica 14 ottobre, dalle 10 alle 18, al Castello di Miradolo, in via Cardonata 2, a San Secondo di Pinerolo (Torino). Sarà una giornata a porte aperte per festeggiare con gli amici e i visitatori i 10 anni dalla nascita della Fondazione Cosso, che nel suggestivo Castello di origini settecentesche ha la propria sede. A quanti vorranno prender parte ai festeggiamenti sarà offerto il biglietto d’ingresso al Parco storico con la possibilità di partecipare ad attività didattiche per grandi e piccini, realizzate in collaborazione con la Cooperativa Theatrum Sabaudiae Torino. Appuntamento clou della giornata, alle 16,30 con il taglio della torta e il brindisi benaugurale di buon compleanno. Degustazioni di tè in collaborazione con The Tea di Claudia Carità e dolci dell’Antica Pasticceria Castino di Pinerolo arricchiranno e rallegreranno il pomeriggio. Dieci anni fa: era l’11 ottobre del 2008 quando veniva costituita la Fondazione Cosso. Alla guida, la presidente Maria Luisa Cosso (ex-imprenditrice di successo, Cavaliere del Lavoro dal ’98 e “una vita di sfide fra filantropia, fabbrica e politica”) e la figlia, vice-presidente, Paola Eynard, laurea in Scienze Politiche e oggi affermata operatrice culturale. A celebrare l’avvio dell’attività e di un percorso che nel tempo ha significato grande lavoro e impegno e passione, fu allora l’inaugurazione nelle sale dell’acquisito Castello di Miradolo di una significativa mostra dedicata a Lorenzo Delleani, fra i grandi paesaggisti dell’Ottocento piemontese, e ai suoi allievi, fra cui Sofia di Bricherasio, ultima proprietaria del Castello e ultima erede della nota famiglia piemontese. “Prendeva avvio in questo modo – ricorda Maria Luisa Cosso – un progetto legato alla storia del luogo e alla valorizzazione del territorio, in una cornice simbolo della ricchezza storico-artistica e paesaggistica del pinerolese”. E “proprio al recupero – aggiunge Paola Eynard – del Castello di Miradolo e del suo Parco storico, profondamente offesi e segnati dal degrado e dall’abbandono, la nostra Fondazione ha inteso dedicarsi in questi dieci anni, con l’obiettivo di aprire le porte di una dimora privata alla collettività, confermandola nel tempo come polo culturale e di ricerca nel campo delle arti e della natura”. Con una particolare attenzione ai giovani, alle scuole e alle famiglie “per costruire insieme una società più inclusiva ed attenta alle differenze, alla fragilità e alla bellezza”.

***

Per info e partecipazione alla giornata di domenica 14 ottobre: tel. 0121/502761 o prenotazioni@fondazionecosso.it

 

g.m.

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE
Articolo Precedente

La “Belecauda” monferrina

Articolo Successivo

Più donne nei CdA

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta