Embraco, via 497 lavoratori. I sindacati si appellano a Gentiloni

Alla fine Embraco, azienda del gruppo Whirlpool, ha deciso per il licenziamento collettivo di 497 lavoratori sul totale di 537  nello stabilimento di Riva di Chieri. La notizia è stata comunicata dai sindacati metalmeccanici Fiom e Uilm a tre mesi dalla decisione del gruppo industriale di ridurre i volumi produttivi dello stabilimento torinese, fabbrica dove vengono realizzati compressori per frigoriferi. A nulla è valso l’impegno bipartisan della Regione e dell’arcivescovo Nosiglia. Ora  la produzione avverrà  in altre fabbriche del gruppo. I sindacati chiedono di aprire un tavolo di trattativa e un incontro con il ministero dell’Industria e parlano di ” totale assenza di responsabilità sociale da parte della Embraco,  inaccettabile per le istituzioni, oltre che per i lavoratori”. Le organizzazioni sindacali si appellano al premier Gentiloni in visita nelle prossime ore a Torino.

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