Ecco la prima Cell Factory made in Piemonte

Le nuove potenzialità della Terapia Cellulare e Genica

Sabato sono state presentate le attività della nuova Cell Factory, la prima Officina farmaceutica in Piemonte, che ha ottenuto a luglio 2017 l’autorizzazione dall’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).

Sono intervenuti, tra gli altri, Fiorella Altruda  Direttore del Centro Biotecnologie Molecolari, Giuseppina De Santis – Assessore delle Attività Produttive della Regione Piemonte e Gian Paolo Zanetta – Direttore Generale Città della Salute di Torino.

La Cell Factory dell’Università di Torino si configura come Centro di ricerca di eccellenza nel panorama nazionale ed internazionale per la sperimentazione clinica e la cura di malattie rare tra cui quelle su base genetica, grazie anche alla dotazione di strumentazione assolutamente all’avanguardia, e si inserisce comepunto di partenza del progetto più ampio del Parco della Salute.

La Cell Factory sarà adibita alla preparazione di cellule staminali adulte per l’applicazione clinica in terapia cellulare e terapia genica, nonché alla produzione di medicinali sperimentali sterili, preparati in asepsi. Le cellule destinate all’applicazione clinica devono essere coltivate seguendo le norme GMP (Good Manufacturing Practices), adottate dalle industrie farmaceutiche nella produzione dei farmaci. Secondo le recenti normative europee i prodotti delle colture cellulari rientrano nella categoria dei farmaci per terapie avanzate.

Nella prima applicazione clinica la Cell Factory verrà utilizzata per la preparazione di cellule staminali umane epatiche (HLSC), riconosciute dall’ European Medical Agency (EMA) come “orphan drug” da utilizzare in terapia cellulare in pazienti affetti da insufficienza epatica acuta (Studio Clinico di fase I “Human Liver Stem Cells in adult patients affected by Acute Liver Failure (ALF) and ineligible for liver transplantation”).

 

Rappresenta, inoltre, un asset importante che andrà sviluppato alimentando lo svolgimento di nuovi filoni di ricerca traslazionale che, partendo dalla ricerca di base e dalla preclinica, arriveranno alla clinica.

 

Saranno coinvolti, in questa prima fase, circa 50 tra docenti e ricercatori dei Dipartimenti di Biotecnologie, Scienze Mediche e Scienze Chirurgiche, ed 8 ricercatori / operatori. Dal prossimo anno saranno attivaticorsi di didattica per operatori che operano all’interno delle Cell Factory.

La struttura, inserita presso il Centro Biotecnologie Molecolari, è stata realizzata nel 2007-08 dall’Università di Torino, grazie al contributo della Regione Piemonte, e nel 2014 è stata sottoposta a revisione funzionale della strumentazione e degli impianti.

 

Sarà diretta dalla professoressa Fiorella Altruda (Site Manager Cell Factory), dal professor Lorenzo Silengo(Vice Site Manager Cell Factory) e dalla dottoressa Monica Gunetti (Quality Assurance Cell Factory).

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE
Articolo Precedente

Edilizia, la crisi continua. Nel Torinese 9 mila posti di lavoro persi negli ultimi anni

Articolo Successivo

Odissee, non è solo una mostra

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta