DELIBERA IREN, MORANO: “PERCHE’ NON SONO STATE FATTE VERIFICHE CON CONSOB?” 

Era ora di mettere mano al tema delle dismissioni, non soltanto per rispetto della Legge Madia, ma perché una politica di dismissioni intelligenti, insieme a una revisione della spesa, è una delle colonne portanti di una necessaria operazione di liberazione della città da un debito che ne condiziona il futuro e ne limita le opportunità. Quindi in linea di principio, sono a favore della delibera che approda in Aula oggi. Quello che mi lascia perplesso – a dir poco – è la bozza dei Patti Parasociali. Per alcune semplici ragioni:

1)     Ragioni di metodo: la particolare configurazione dei patti rende necessario disporre di una congrua base di pareri tecnici, dell’Avvocatura, e certamente della Consob, con riguardo alle

2)     Ragioni di merito:

a)     Il Patto prevede che in caso di mancato rinnovo del Patto Parasociale che vincola i sessantacinque soci Iren (firmato nel maggio 2016), FSU e FCT nominino undici amministratori su tredici di Iren, quando oggi FSU ha diritto a nominare direttamente solo cinque consiglieri. La previsione di durata del Patto Parasociale tra FCT Holding ed FSU è fissata in tre anni a decorrere dalla data di sottoscrizione del Patto prorogabile di altri due. La stipulazione di un altro patto parasociale, con scadenza successiva a quello in vigore,potrebbe configurare una violazione dell’Art. 123 del T.U.F. che stabilisce un limite di durata di tre anni per i patti parasociali relativi a società quotate in borsa?

b)     A partire dalla data di efficacia della scissione, la partecipazione di Torino e Genova partecipazione non sarà più convogliata in un unico veicolo, ma farà capo a due soggetti distinti che decidono di mettersi d’accordo e che insieme sono in grado di nominare la maggioranza del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale. Non si tratta quindi di acquisto del controllo congiunto da parte di FCT ed FSU rilevante ai fini delle norme Opa?

c)      E gli altri attuali soci sarebbero forse d’accordo su questa operazione?

In questi casi ci si presenta preparati, con tutti i pareri, i precedenti e le verifiche. Il Sindaco ha deciso di non presentarsi tout court. E io non posso votare a favore di una delibera che, condivisibile per principio, rischia di essere ritirata o annullata per gravi difetti tecnici.

  Alberto Morano

  Lista Civica Morano

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