Carlin Petrini al Lingotto: “Il futuro del pianeta è la qualità, non la quantità”

Porte aperte ad un’ importante delegazione di migranti: 102 rappresentanti di cui 70 uomini e 32 donne, per lo più giovani (l’età media è intorno ai 37 anni). L’idea è stata quella di invitare gli immigrati che fanno parte delle comunità maggiormente numerose in Piemonte 

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Le parole con cui il patron Carlin Petrini ha inaugurato la manifestazione di Torino, questa mattina: “Il Salone del Gusto coinvolge migliaia di persone da tutto il mondo, arrivano a Torino perchè qui si discute il futuro del pianeta. L’importanza di rafforzare la qualità e non la quantità è un concetto che è partito da qui, dal Piemonte”.

 

Da oggi fino  a lunedì 27 ottobre  torna a Torino, presso Lingotto Fiere e Oval, il Salone Internazionale del Gusto e Terra Madre. Organizzato da Slow Food, Regione Piemonte e Città di Torino, in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il salone (dedicato all’enogastronomia) accoglie uno dei più importanti palchi per produttori e artigiani dell’agroalimentare di qualità, provenienti da tutto il mondo. Intanto la manifestazione ha incassato, unica tra tutte, il messaggio augurale di Papa Francesco: “Siete strumento di lotta contro la fame nel mondo”, ha scritto il Santo Padre agli organizzatori.

 

Dieci è il numero che accompagnerà l’edizione di quest’anno; infatti nel 2014 ricorrono sia la decima edizione del Salone del Gusto sia i dieci anni dalla nascita di Terra Madre. I temi di questa edizione sono dedicati principalmente all’Arca del Gusto e all’agricoltura familiare. Bisogna precisare che l’Arca del gusto venne lanciata al Salone nel 1996 (anno della prima edizione del Salone), per catalogare i cibi a rischio di estinzione.

 

Ma non sono solo questi due temi ad avere il ruolo da protagonisti al Salone del Gusto; quest’anno infatti i profumi, i sapori e le diverse culture arriveranno a Torino non solo dall’estero. Salone del Gusto e Terra Madre aprirà le porte ad un’ importante delegazione di migranti: 102 rappresentanti di cui 70 uomini e 32 donne, per lo più giovani (l’età media è intorno ai 37 anni). L’idea è stata quella di invitare gli immigrati che fanno parte delle comunità maggiormente numerose in Piemonte (da un punto di vista demografico) per poter raccontare il contributo – in alcuni casi determinante- che queste persone danno alla filiera alimentare italiana.

 

Insomma, nonostante si sia ormai giunti alla sua decima edizione, possiamo affermare con assoluta certezza che Il Salone del Gusto sia, per tutti i torinesi e non, un evento di straordinaria importanza da non perdere. Quindi andate e “assaporate” tutto ciò che ha da offrire.

 

Ricordiamo qualche importante appuntamento come ad esempio la degustazione Slow Wine, gli immancabili Laboratori del Gusto, i tradizionali Appuntamenti a Tavola che, anche per questa edizione, vedranno come protagonisti alcuni dei migliori chef di tutto il mondo come ad esempio Matteo Baronetto, Davide Scabin, Philippe Renoux e molti altri. Assolutamente da non perdere anche alcune delle novità di quest’anno come la Scuola di Cucina (dove per il pubblico sarà possibile interfacciarsi con alcuni dei migliori cuochi), Mixology, ovvero l’arte del bere miscelato ed ilSalone Family e Friendly, un percorso di laboratori interamente dedicato ai bambini e ai loro genitori.

 

Simona Pili Stella

 

(Foto: Essepiesse)

 

 

Ricordiamo  per i più appassionati, alcune delle numerosissime ed interessanti conferenze che si terranno nell’arco dei cinque giorni:

 

Quando le regole servono a tutti: l’agricoltura di qualità a tutela della salute e dell’ambiente Giovedì 23 Ottobre h. 12:00 Sala Arancio;

 

Biodiversità tra conservazione e valorizzazione Giovedì 23 Ottobre h. 14:00 Sala Laboratori della Terra

 

Quale futuro per il cibo in Europa? Venerdì 24 Ottobre h. 16:30 Sala Laboratori della Terra

 

Torino capitale del cibo Venerdì 24 Ottobre h. 18:00 Sala Blu

 

L’Arca dei sapori da salvare Sabato 25 Ottobre h. 12:00 Sala Agricoltura Familiare (Sala Rossa)

 

In viaggio tra i prodotti dei Balcani e della Turchia Domenica 26 Ottobre h. 11:30 Sala Fondazione

 

OGM: una questione di regole, diritti e responsabilità Lunedì 27 Ottobre h. 15:00 Sala Agricoltura Familiare (Sala Rossa).

 

Per avere tutte le informazioni sul Salone del Gusto basta visitare il sito www.salonedelgusto.it

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