1700 “diversamente giovani” in festa

Gli aderenti ai Centri d’Incontro di Piemonte e Valle d’Aosta si sono riversati nelle vie di Fossano

 

anziani vecchiMillesettecento anziani hanno emozionato Fossano  e con Fossano si sono emozionati. I “diversamente giovani” dei Centri d’Incontro di Piemonte e Valle d’Aosta si sono riversati nei giorni scorsi nelle vie di Fossano per una grande giornata di Festa che ha perfettamente rispecchiato la filosofia dei venticinque anni di attività dei CIP fondati nel 1990 dal Commendator Marinetti, uomo carico di anni (per citarlo) di San Damiano d’Asti.L’evento è stato possibile grazie ad un anno di lavoro svolto dall’Associazione APS Melograno che è riuscita nel difficilissimo intento di coinvolgere e coordinare un numero eccezionalmente alto di enti. Dai volontari operativi all’Auser, dall’Ascom – Ufficio Turistico ai bambini delle scuole, tutti hanno contribuito a rendere questa manifestazione unica.

 

Via Roma offriva un colpo d’occhio incredibile. La sfilata, aperta dalla fanfara dei bersaglieri in pensione e dai bambini delle scuole dell’infanzia e primarie, era talmente lunga che quando la fanfara ha raggiunto il Duomo dopo aver percorso il perimetro Via Cavour, Piazza Castello, Via Mazzini, Via Roma, gli ultimi gruppi non avevano ancora imboccato Via Cavour. “Siamo stati troppo prudenti parlando di 1300 persone, oggi sono molte di più” ha detto l’Assessore Mignacca. “Oggi è la dimostrazione che quando riusciamo a fare sistema non possiamo che dimostrare quanto è bella Fossano.”

 

Luca Bosio, presidente dell’Associazione ASD Melograno è ancora emozionato stasera nel raccontare di quanti anziani lo hanno avvicinato oggi per ringraziarlo della giornata. In tanti hanno ammesso di aver partecipato ad una delle migliori giornate d’autunno di sempre. “Circa 1000 persone hanno pranzato nei ristoranti fossanesi nei locali convenzionati, gli altri hanno scelto di mangiare per conto proprio. Tutti sono poi tornati al foro boario per il pomeriggio danzante. Il colpo d’occhio anche lì era da togliere il fiato. Abbiamo aggiunto un servizio navetta dal Foro Boario in modo che chi voleva potesse raggiungere il centro e visitarlo con il supporto dell’Ufficio Turistico del Fossanese e delle Associazioni culturali di promozione del territorio. In questo modo è anche stato possibile far loro raggiungere agevolmente l’azienda Balocco che ha omaggiato tutti i partecipanti.”

 

Alla cerimonia di questa mattina hanno partecipato i bambini delle scuole primarie e dell’infanzia che hanno commosso gli anziani con letture e poesie offrendo un anticipo alla festa dei nonni presso la Ludoteca la Tana in Cascina Sacerdote. L’impatto sul pubblico, accorso numeroso alla sfilata è stato fortissimo. Negli occhi di tanti anziani si leggeva emozione, commozione e un pizzico di nostalgia, ma soprattutto tanta gioia e il piacere di restare insieme. “C’è voluto un anno di lavoro per riuscire ad organizzare un evento di una portata simile” ha continuato Luca Bosio “Ma quando si riesce ad avere un simile successo, non c’è nulla che possa ripagare di più. Abbiamo dimostrato di essere all’altezza della città che accoglie di cui ha parlato il Sindaco Sordella presentando questa giornata. E soprattutto abbiamo toccato il cuore di tante persone”.

 

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